Stagione al via per gli Hotel Cervo e Cala di Volpe
Gli alberghi gestiti da Marriott International per conto di Smeralda Holding hanno aperto i battenti con tante sorprese e novità

Ora è davvero ufficiale. La stagione è finalmente iniziata. Il Cervo Hotel ha già aperto le danze lo scorso 28 marzo, ma da oggi non è il solo. L’Hotel Cala di Volpe – il secondo albergo gestito da Marriott International per conto di Smeralda Holding (società indirettamente controllata da Qatar Investment Authority) – ha aperto il 18 aprile lanciando un segnale forte ai turisti desiderosi di passare una vacanza piacevole in Sardegna. Porto Cervo non è solo un luogo perfetto per l’estate, ma un buen retiro per i ponti pasquali, seguiti dal 25 aprile e il Primo Maggio.
L’Hotel Cervo, circondato dai colori e dai profumi di Porto Cervo, ha riaperto a fine marzo offrendo agli ospiti un’occasione più unica che rara di immergersi in un’incantevole estate sarda. Realizzato nel 1962 dal celebre architetto Luigi Vietti, è un albergo che è stato capace di unire alla perfezione il fascino rustico con il comfort moderno. Le sue 80 camere e suite dell’hotel rispecchiano il design tradizionale mediterraneo con le sue splendide facciate color pastello e l’elegante architettura in pietra rosa. Ogni camera è un piccolo capolavoro d’arte moderna con balconi privati e viste mozzafiato sulla Marina o sulla Piazzetta. Un mix coinvolgente di lusso, comfort e tradizione locale vista la presenza di piastrelle in terracotta e decorazioni che s’ispirano alla cultura sarda.
Per chi ama la buona cucina, al Cervo Hotel c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il Bar Cervo, per una serie di aperitivi e cocktail accompagnati dalla musica dal vivo al pianoforte; La Pergola, per un’elegante esperienza culinaria con vista mozzafiato sulla Piazzetta; Nuna al Sole, un locale glamour e vivace nel centro di Porto Cervo; e il Pomodoro per un primo viaggio nel cuore della cucina italiana.
Nella giornata del 18 aprile si è aggiunto l’iconico hotel concepito negli anni ’60 dal famoso architetto e scultore Jacques Couëlle. Il Cala di Volpe negli ultimi anni è stato sottoposto a una serie di interventi di ristrutturazione grazie al supporto prezioso degli architetti francesi Bruno Moinard e Claire Bétaille di 4BI & Associés. Un progetto che ha saputo mettere in equilibrio tradizione e innovazione, dalle caleidoscopiche pareti in vetro, legno e intonaco decorato alla terracotta setosa e ai tessuti che adornano la proprietà.
Le 121 camere e suite sono state rinnovate con cura per esaltare lo splendore e il design di questi spazi. Alcune di esse sono state riprogettate dallo studio di architettura italiano Dordoni Architetti elevando l’esperienza degli ospiti a livelli senza pari. Da segnalare infatti la Harrods Suite, una gemma preziosa di un gioiello nel cuore di Porto Cervo. Disegnata da Harrods Interior Design Studio, è formata da tre suite distinte, ciascuna con bagno privato, ampie zone giorno, una cantina con una collezione di vini e bar in marmo completato da tecnologie all’avanguardia. All’ultimo piano è presente la terrazza privata con piscina a sfioro e vista mozzafiato sulla baia.
Il Cala di Volpe ha inoltre puntato sulla buona cucina con un vero e proprio gran tour gastronomico. Il BeefBar è rinomato per la sua carne di prima qualità mentre il Matsuhisa rappresenta l’eccellenza della cucina giapponese in stile Nobu. Il viaggio continua con Le Grand, conosciuta per la sua cucina raffinata, e il Cala di Volpe Barbeque, che quest’anno rivela nuovi elementi grazie a recenti lavori di restyling. L’ultima tappa sarà sulla terrazza panoramica dell’Atrium Bar per assaporare un buon aperitivo. Per chi ama invece i piatti mediterranei, la soluzione si trova al Pevero Golf Club: Ai Due Mari.
Riccardo Lo Re

[aps-counter]